Avanzare con grandi falcate di goffa pavana,gonfiarsi come una rana.Riempire di propri scartafacci la stiva,sognare che il nomefra tanto oblio sopravviva. Quanta enfasi, quanta arroganza cetrulla.O vita, o Hanna Schygulla,sciantosa di varietà, sulla rivadel Nulla.
Tag: Adele Licciardi
Tosi senza prefazione. Intervista all’autore di “Ragazza senza prefazione”
Luca Tosi nasce a Cesena nel 1990. Nel 2022 ha esordito con il suo primo romanzo Ragazza senza prefazione pubblicato dalla casa editrice TerraRossa. Il libro viene selezionato dalla Giuria per il Premio Campiello nel 2022 mentre, nel 2023, finisce tra la cinquina finalista del premio POP. Prima di questo romanzo Luca Tosi ha pubblicato diversi […]
“Riflessi” di Antonia Pozzi
Parole – vetriche infedelmenterispecchiate il mio cielo –di voi pensaidopo il tramontoin una oscura stradaquando sui ciotoli una vetrata caddeed i frantumi a lungosparsero in terra lume –26 settembre 1933
Cercare Lei. “Ragazza senza prefazione” di Luca Tosi
Ragazza senza prefazione è il libro d’esordio di Luca Tosi, selezionato nella cinquina finalista del Premio POP 2023. Il romanzo rientra tra i libri sperimentali di Terrarossa Edizioni, ovvero nella «collana dedicata agli scrittori in grado di coniugare solidità narrativa e originalità stilistica». Il protagonista, Marcello Travagliani, ha 27 anni e vive a Santarcangelo di […]
“Sarebbe certo andato” di Patrizia Cavalli
Sarebbe certo andato tutto bene,una passeggiata un caffè, al cinemaqualche volta insieme, le cenea casa o al ristorante; sarebbe statoinsomma tutto regolarese all’improvviso togliendosi gli occhialinon si fosse seduta sorridendocon un’aria leggermente impauritae i capelli un po’ spettinatiche la facevano sembrare appena uscitada un sonno o da una corsa.
Essere figlie, essere madri. “Tempo di neve” di Jessica Au
Tempo di neve è il libro d’esordio con cui Jessica Au vince il premio Novel Prize. Un racconto lungo, più che un romanzo vero e proprio, che indaga il legame delicato quanto complicato che può esistere tra una madre e una figlia. Per riportare a galla un rapporto che sembra ormai lontano, la figlia, protagonista […]
“La belle dame sans merci” di Eugenio Montale
Certo i gabbiani cantonali hanno atteso invanole briciole di pane che io gettavosul tuo balcone perché tu sentissianche chiusa nel sonno le loro strida. Oggi manchiamo all’appuntamento tutti e duee il nostro breakfast gela tra catasteper me di libri inutili e per te di reliquieche non so: calendari, astucci, fiale e creme. Stupefacente il tuo […]
“Bon dodo” di Milo De Angelis
Bon dodo, bon dodo, bon dodo, ti dicevanoalle nove di sera ma non potevidormire e troppo forte risuonavano le campanenel cimitero della tua stanza e tu hai imparato subitoche i morti non restano fermi, entrano nel sonnodi ogni bambino oh quanta terra sparsa sul cuscinoquanti baci di puro spavento, quanta nevesulle lenzuola, quante voltesi accartoccia […]
“Troppo impegnati a capire” di Raffaele Auteri
Troppo impegnati a capirecome poterci seppellirecon il nostro amoreper accorgercidi aver scavato una fossagrande abbastanzada non contenere entrambi
“Sorridi camminando sui crinali” di Giulio Di Dio
Sorridi camminando sui crinali,la pioggia non ci tocca. Lo Stretto ha tracciato una rottache divide il tuo viso. E se misuro la distanzasulla mappa delle tue bracciami accorgo di qualcosa che non torna nella mia voglia ora di restarein quella tua adessodi partire.