Categoria: Contemporanei

“Dell’utilità degli dèi” di Jón Kalman Stefánsson

Il camion della nettezza urbanarisale la via con un rumore sordopoi scende, lavora con cura,le luci rimbalzano mute tra le caseil sordo rumore riempie l’ariae d’un tratto il camion diventa un dioconcentrato,accigliatoche niente arresta, tuttosi scansa di fronte a lui, auto, ciclisti,gatti, pattume, poisparisce, lasciandosi dietroun modo più pulito e io rimango qui al terzo […]

“Nel silenzio della notte” di Charles S. Lawrence

Nel silenzio della notte,io ho scelto te.Nello splendore del firmamento,io ho scelto te.Nell’incanto dell’aurora,io ho scelto te.Nelle bufere più tormentose,io ho scelto te.Nell’arsura più arida,io ho scelto te.Nella buona e nella cattiva sorte,io ho scelto te.Nella gioia e nel dolore,io ho scelto te.Nel cuore del mio cuore,io ho scelto te.

“La sera ha qualcosa di fragile” di Chandra Livia Candiani

La sera ha qualcosa di fragile,entrano dalla finestra le tue parolebuttate fuori la sera prima,di sera in sera parli tenacereggendoti alle parolecon la tua mano forte abituataal taglio del bosco, alla potatura della vigna.Poche frasi per un paesaggio di cuore animaleschivo e intimorito come il disegnonel ghiaccio che intrappola il gestodi quando una foglia cadutaavvolge […]

“Nei boschi dove molti fiumi scorrono” di Lawrence Ferlinghetti

Nei boschi dove molti fiumi scorronotra le colline non sottomessee i campi della nostra infanziadove covoni e arcobaleni si fondono nel ricordoanche se i nostri «campi» erano straderivedo ancora sorgere quelle miriadi di mattinein cui ogni cosa viventeproiettava la propria ombra nell’eternitàe per tutto il giorno la lucecome di primo mattinocon quelle sue ombre nette […]