Questa volta ho rubato una poesiatua per farmi odiare di più.Questa volta ho rubato una poesiaperché niente è rimasto da direpiù della tua gola secca.Dicevi sboccia un fiore nelle mani di chichiuse non ha le intenzioni, l’amoresuo si dilata dentro e il resto vola via.Così una prova è il freddo di un sentimentola debolezza di […]
Categoria: Contemporanei
“Dell’utilità degli dèi” di Jón Kalman Stefánsson
Il camion della nettezza urbanarisale la via con un rumore sordopoi scende, lavora con cura,le luci rimbalzano mute tra le caseil sordo rumore riempie l’ariae d’un tratto il camion diventa un dioconcentrato,accigliatoche niente arresta, tuttosi scansa di fronte a lui, auto, ciclisti,gatti, pattume, poisparisce, lasciandosi dietroun modo più pulito e io rimango qui al terzo […]
“Le spente lingue” di Damiano Sinfonico
L’aria è piena di piumeovvero di neveannota Erodotoparlando del clima degli Sciti.Miopi per fitta leggerezzanon avevano un termineper designare la nevee nella privazionegiunsero a un’immagineche dalle Storie si depositasull’atlante delle lingue.
“Quando saremo due” di Erri De Luca
Quando saremo due saremo veglia e sonnoaffonderemo nella stessa polpacome il dente di latte e il suo secondo,saremo due come sono le acque, le dolci e le salate,come i cieli, del giorno e della notte,due come sono i piedi, gli occhi, i reni,come i tempi del battitoi colpi del respiro.Quando saremo due non avremo metàsaremo […]
“Nel silenzio della notte” di Charles S. Lawrence
Nel silenzio della notte,io ho scelto te.Nello splendore del firmamento,io ho scelto te.Nell’incanto dell’aurora,io ho scelto te.Nelle bufere più tormentose,io ho scelto te.Nell’arsura più arida,io ho scelto te.Nella buona e nella cattiva sorte,io ho scelto te.Nella gioia e nel dolore,io ho scelto te.Nel cuore del mio cuore,io ho scelto te.
“La sera ha qualcosa di fragile” di Chandra Livia Candiani
La sera ha qualcosa di fragile,entrano dalla finestra le tue parolebuttate fuori la sera prima,di sera in sera parli tenacereggendoti alle parolecon la tua mano forte abituataal taglio del bosco, alla potatura della vigna.Poche frasi per un paesaggio di cuore animaleschivo e intimorito come il disegnonel ghiaccio che intrappola il gestodi quando una foglia cadutaavvolge […]
“Scoperta” di Krystyna Rodowska
Finalmente posso pronunciarele parole appena scopertecon il profumo dell’eternità: Ti vedoesisti,mi parli,l’aria mostra le tue forme È come se dal fondo dell’oceanofosse sorta l’inattesaterraferma o forseun continente sommerso La vita diventa un misterocosmico del tuo fluire,e io la sua nascostaparticella.
“Volo sopra le Alpi” di Maria Luisa Spaziani
Volo sopra le Alpi, il tuo ricordo coprela pianura del Po fino alle nevi dell’Etna.Sei il mio paesaggio, la mia patria,il mio emblema, il respiro profondo. Sei l’albero di cui sono la chioma,fiorisco alta sui tuoi folti rami.Le tue radici mandano la linfache sale e canta e nutre le mie cellule. Chi le nutriva in […]
“Nei boschi dove molti fiumi scorrono” di Lawrence Ferlinghetti
Nei boschi dove molti fiumi scorronotra le colline non sottomessee i campi della nostra infanziadove covoni e arcobaleni si fondono nel ricordoanche se i nostri «campi» erano straderivedo ancora sorgere quelle miriadi di mattinein cui ogni cosa viventeproiettava la propria ombra nell’eternitàe per tutto il giorno la lucecome di primo mattinocon quelle sue ombre nette […]
“Precipizio” di Vivian Lamarque
Come in un film da rideremi stai facendo la fotografiae mi dici di fare un passo indietroancora uno ancora uno unomentre mi spingi verso il precipizioti sorrido fiduciosamente(forse hai agito innocentemente).