Categoria: Narrativa

Milano: indolenza e disillusione. “Stiamo abbastanza bene” di Francesco Spiedo

La città mi restituisce un senso di assoluto straniamento: non ci conosciamo e non ci capiamo.  «Chi parte sa da cosa fugge, ma non sa che cosa cerca», diceva Massimo Troisi in Ricomincio da tre. E quale migliore posto in cui fuggire se non Milano, la città del progresso e delle mille opportunità, la metropoli […]

Il vero dietro la leggenda e la leggenda dietro il vero.  “Selvaggio Ovest” di Daniele Pasquini

Occhionero aveva capito che la verità è meno interessante di quello che vorremmo, e che fuggire dalla realtà è l’unico modo per rendere accettabile una storia. L’immaginazione rende più tollerabile la vita, chi vuol sapere cosa c’è dietro resta sempre deluso. Che cosa distingue una storia da una buona storia? Che cosa vale la pena […]

La riscoperta di un mito: La Cantadora di Vanni Lai

Uscito nel giugno del 2023 per la collana Nichel di Minimum Fax, La Cantadora di Vanni Lai intreccia realtà storica e fantasia in una narrazione che si sviluppa attorno a una figura avvolta nel mito e sepolta dalla damnatio memoriae: quella di Candida Mara.  L’interesse dell’autore per la Cantadora è di lunga durata, come attesta […]

Joyce: sulle spalle della Sibilla. “La Sibilla. Vita di Joyce Lussu” di Silvia Ballestra

Ricordo che ai tempi delle superiori, in occasione dei compiti in classe di Italiano, sceglievo sempre la traccia di attualità. Non di rado ci veniva proposta una celebre citazione del passato, ed eravamo sollecitati, a partire da essa, ad analizzare il presente.  Una di quelle che più mi è rimasta impressa è attribuita a Isaac […]

La morte del sacro e il niente dell’umanità. “Sacro niente” di Giovanni Bitetto

Sta lì, col braccio alzato, il sorriso ingessato appena accennato. Immobile nel suo saio di pietra, la catena del rosario che pende su un fianco incollata a esso. Gli occhi vacui, spenti, che ti guardano. La barba riccia, che il vento non scompiglia. La statua di san Pio sta lì, in quello spiazzo alla fine […]

Disseppellire, analizzare, sviscerare. “Scavare” di Giovanni Bitetto

Scavare. Andare in profondità. Penetrare. Scendere. Calarsi verso il basso, per tirare fuori qualcosa. Per estrarre, disseppellire, portare alla luce. Con fatica, con sudore, spaccandosi le braccia, la schiena. Guadagnare un centimetro di terra dopo l’altro. Sempre più in basso. Sempre più in fondo. Scavare.   Scavare la terra, Scavare nella propria anima. Frugare in se […]

Una transessualizzazione indebita. “La vita sessuale di Guglielmo Sputacchiera” di Alberto Ravasio

Umorismo, surrealismo – un pizzico di fantastico (dis)funzionale applicato a una storia di (de)formazione –, in un romanzo che è un pastiche kafkiano, pirandelliano, forse addirittura dostoevskiano, con tutto il cinismo dell’underground man di Memorie del sottosuolo. Quella di Alberto Ravasio è una storia tragicomica, frizzante, grottesca, resa in uno stile caustico, dichiaratamente alticcio, una […]

Acqua di vita e di morte. “Come acqua comanda” di Erica Donzella

Quella che cercheremo di raccontare oggi è una storia fatta di rumori, di odori e di atmosfere; di pugni in faccia e mali paroli, di carezze e lenzuola stese al sole. Una storia che sa di buono, di ricordi profumati e pranzi della domenica.  Il rumore scrosciante dell’acqua, l’odore terroso e pungente della pioggia, quello […]

L’arte di aggiustare. “Le cose che ci salvano” di Lorenza Gentile

Umberto Eco sosteneva l’importanza di leggere insieme ai romanzi provocatori anche quelli consolatori, dove sai già che in qualche modo andrà tutto bene e in cui la trama segue uno sviluppo logico trovando, alla fine, il colpevole. Eco, nello specifico, parlava dei gialli, ma vorrei inserire tra questi anche esempi narrativi non polizieschi, e Le […]