Categoria: Classici

“Pigre divinità e pigra sorte” di Patrizia Cavalli

Pigre divinità e pigra sortecosa non faccio per incoraggiarvi,quante occasioni con fatica vi offrosolo perché possiate rivelarvi!A voi mi espongo e faccio vuoto il campoe non per me, non è nel mio interesse,solo per farvi esistere mi rendofacile visibile bersaglio. Vi doanche un vantaggio, a voi l’ultima mossa,io non rispondo, a voi quell’imprevistoultimo tocco, rivelazionedi […]

“Arrivava senza fretta” di Fernando Pessoa

Arrivava elegante, veloce,senza fretta e con un sorriso,e io, che sento con la testa,scrissi subito la poesia giusta. In essa non parlo di leiné, come adulta bambina,svoltava l’angolo di quella via,che è l’eterno angolo… Nella poesia parlo del mare,delle onde e del mio struggimento.La leggo per ricordaree una figura che svolta l’angolomi piange nel mare.

“Maria de las angustias” di Giovanni Giudici

Un massimo di impostura è inevitabileConsiderato quanto futile è il cuore:Anche dalla finzione tuttavia il vero può nascereSmascherata maschera all’incerto amore. Egli fabbrica e notturno arzigògolaLa via donde buscar el Levante:A te sale e ti osa, Maria de las angustias,Ti chiama presenza/assenza, essenza miracolante. Ma tu per mano a angoli d’acque lo guidavi,Che in ombre […]

“Invictus” di William Ernest Henley

Dal profondo della notte che mi avvolge,buia come un pozzo che va da un polo all’altro,ringrazio qualunque Dio esistaper l’indomabile anima mia. Nella feroce stretta delle circostanzenon mi sono tirato indietro né ho gridato.Sotto i colpi d’ascia della sorteil mio capo è sanguinante, ma indomito. Oltre questo luogo d’ira e di lacrimesi profila il solo […]