10 libri da leggere assolutamente a Natale!

Finalmente è arrivato il tanto atteso giorno di Natale!

Che amiate o meno questa festività, che siate del Team pandoro o del Team panettone, che abbiate la fortuna di avere dei parenti che sanno cosa regalarvi o la sfortuna della solita zia che crede di farvi felici con pigiami elettrostatici in flanella e ciabatte a forma di cane, poco importa. Natale arriva puntuale, ogni anno, e trascina con sé una serie di elementi caratteristici che sono lo spirito stesso della festa e che culturalmente appartengono a tutt*, a prescindere dal credo politico o religioso, dal ceto sociale e dalla regione di provenienza. Famiglia, prima di tutto, il Natale è certamente questo; i canti che abbiamo imparato da bambin*, il verde e rosso dell’agrifoglio (sciallalalalalalalalala); i gatti che distruggono le decorazioni dell’albero; i pensieri del resto dell’anno sepolti sotto una valanga di ottimo cibo.

Però, lo sappiamo, a volte il Natale può essere anche depressione, solitudine, un giorno come un altro che risuona un poco più triste, a causa del contrasto tra ciò che viviamo e ciò che potremmo e dovremmo vivere. Noi di Equilibri Precari però siamo una famiglia allargata e amiamo l’idea di trascorrere questo giorno con voi! Non importa se siate sol* o alla ricerca di un’evasione dall’ennesima tombolata in cui vince sempre il nonno (barando), che il Natale sia per voi un momento di gioia o di tristezza, la nostra redazione è qui per aiutarvi a digerire i quintali di cibo che sicuramente avrete ingerito, o per farvi ritrovare lo spirito natalizio che a volte viene un po’ a mancare.

Per cui, abbiamo deciso di proporvi dieci libri a tema Natale che secondo noi dovreste assolutamente leggere e di cui vi racconteremo i dettagli più utili per scegliere l’opera di cui non potrete fare più a meno.

Buon Natale e buona lettura.

1. Canto di Natale, Charles Dickens

Canto di Natale di Charles Dickens oramai lo conosciamo in tutte le salse, ma sta sempre bene con tutto. La trama la conoscete: l’avido vecchio Scrooge si converte durante la notte della vigilia grazie alla visita degli spiriti del Natale passato, presente e futuro. Nonostante sia stata scritta nel 1843, è una di quelle storie natalizie che continuano a essere attuali e a non stancare mai, tanto da venire riadattata anche in chiave fumettistica, come la fighissima variante uscita nel 2011 per la DC comics di Lee Bermejo, Batman: Noël.

2. La Favola di Natale, Giovannino Guareschi

Se invece volete qualcosa di più fiabesco, che ne dite della Favola di Natale? Scritta e illustrata dallo stesso Guareschi, racconta la storia toccante di un bambino di nome Albertino, della sua nonnina, del suo cane Flick, di una lucciola e del loro avventuroso e bizzarro viaggio intrapreso per raggiungere il campo di concentramento in cui era stato rinchiuso il padre. Durante il viaggio, a dare quel tocco magico al racconto, non mancheranno incontri con figure strane, come funghi e oggetti parlanti, cornacchie e altri individui forse più strambi dei parenti spuntati dal nulla che incontrerete a Natale.

3. Racconti di Natale, Louisa May Alcott

La scrittrice del famosissimo Piccole Donne, Louisa May Alcott, vi regala il libro perfetto per questa festività: Racconti di Natale. Una raccolta densa di tematiche che riaccendono lo spirito natalizio, come la solidarietà o la fiducia nel prossimo, perchè si sa, a Natale siamo tutti più buoni (fino a prova contraria). Il libro comprende sette racconti: La notte di Natale (l’unico a riproporre un estratto di Piccole donne), La scelta di Kate, Una ragazza tranquilla, Il Natale di Tilly, Che cosa può fare l’amore, Il racconto di Rosa e La teiera di Mrs Podgers.

4. L’incanto del buio. Racconto di Natale, Francesca Scotti

Se cercate qualcosa che richiami l’atmosfera natalizia, adatto sia a grandi che piccin*, vi suggeriamo L’incanto del buio. Racconto di Natale di Francesca Scotti. Un breve racconto illustrato in cui due bambini, Giulia e Pietro, ingannano l’attesa dell’apertura dei regali con un gioco al buio. Tutto viene lasciato alla mercé dei sogni e dell’immaginazione quando le loro mani cercano di dare un nome agli oggetti che li circondano. La sentite anche voi quella voglia di ritornare bambin* e non pensare più a nulla?

5. Un Natale, Truman Capote

Voliamo negli Stati Uniti. Un Natale del famosissimo Capote è costituito da due racconti: il primo dà il nome al libro ed è stato scritto nel 1982, il secondo, pubblicato nel 1956, si intitola Un ricordo di Natale. Fra queste pagine lo scrittore americano si abbandona a nostalgici ricordi di infanzia, evocando i momenti ormai lontani delle feste passate, rimpiangendo soprattutto l’impazienza e l’entusiasmo infantile con cui si attendevano i regali e tutti i rituali tipici di quei giorni. Una lettura per chi si sente un po’ malinconico e per ricordarsi di apprezzare ogni momento trascorso con chi si ama, perché il tempo fugge!

6. Il Natale di Poirot, Agatha Christie

Il famoso investigatore francese non va in ferie neppure a Natale! Anche se in questo periodo si dovrebbe essere più buon* (o quanto meno dominare gli istinti omicidi), a volte nemmeno lo spirito natalizio riesce a frenare gli assassini. Questo giallo inizia quando il vecchio e scorbutico Simeon Lee riunisce tutto il suo parentado per celebrare il giorno di festa insieme. La tensione fra i vari zii e cugini però è palpabile e ogni boccone è accompagnato da frecciatine e astio. Alla fine della giornata il vecchio capofamiglia viene ritrovato morto, ma nessuno ha idea di cosa sia successo. State attent*, dunque, non siate troppo acid* con i parenti il giorno di Natale…

7. Natale a Parigi, Irène Némirovsky

Chi non ha mai sognato di passare la vigilia di Natale a Parigi sotto la neve? Questo brevissimo romanzo di Irène Némirovsky è immerso in un’atmosfera da cartolina. Ghirlande di vischio e di agrifoglio e vetrine colme di fiori e confetti si accostano a tavoli straripanti di ostriche e champagne. Ma proprio nella notte più attesa dell’anno, un ricco uomo d’affari e la moglie sono costretti a fare i conti con un matrimonio fallito. E in fondo, quale festa può mettere più a dura prova un rapporto del Natale? Intanto, mentre * bambin* attendono di scartare i doni, le loro figlie più grandi, Marie-Laure e Claudine, dovranno abbandonare la spensieratezza dell’infanzia. Una storia da leggere tutta d’un fiato, caratterizzata da quel brutale realismo tipico dell’autrice di Suite francese, perché è vero, Babbo Natale non esiste, ma anche la famiglia perfetta, in fondo, è un falso mito.

8. La leggenda della rosa di Natale, Selma Lagerlöf

Se siete amanti delle atmosfere nordiche di Iperborea, non potete perdere questa piccola perla di Selma Lagerlöf, che ci accompagna attraverso gli spazi magici di una Svezia innevata. In questa raccolta di racconti potrete incontrare foreste gelide che per Natale si trasformano in meravigliosi giardini, una vecchietta che si prende cura di anime perdute, confinate nei ghiacci eterni, montagne che racchiudono misteri e tesori, e violinisti che imparano l’umiltà dal suono dolce di un ruscello. Se questo 25 dicembre vi sentite in vena di sondare l’animo umano, questo è il libro che fa per voi, perché il premio Nobel per la letteratura del 1909 è sempre capace di esprimere delicatamente le sfaccettature più profonde della complessità umana, attraverso le lenti di un mondo da fiaba.

9. Girl from the other side, Nagabe

Quando pensiamo alle festività natalizie, la cultura nipponica non è la prima cosa che ci viene in mente, ma per accontentare proprio tutt* Girl from the other side è il nostro consiglio di lettura per gli appassionati di manga. L’ambientazione fiabesca e invernale può essere ricondotta facilmente alle favole tipiche del Natale, ma in realtà ci troviamo davanti a un fantasy piuttosto dark, nel quale il mondo è stato diviso in due: da una parte gli essere umani sani e dall’altra quelli “malati”, trasformati in esseri mostruosi da un misterioso morbo. Questi ultimi, dopo la metamorfosi, incarnano la parte malvagia dell’essere umano; saranno più buoni almeno a Natale?

10. Dylan Dog 196, Chi ha ucciso babbo Natale, Pasquale Ruju

Natale e omicidi sembrano essere due elementi spesso strettamente correlati. Lo abbiamo detto: non tutti sono felici davanti agli abeti pieni di palline colorate. In questo numero della saga a fumetti del 2002, la mitologia norrena incrocia le atmosfere natalizie e Dylan Dog deve affrontare la furia di un berserker, una creatura dalla natura iraconda, che per l’occasione fugge da un ospedale-prigione psichiatrico, dove era recluso insieme ai suoi simili. Un sanguinoso Natale dunque, pieno di misteri e delitti, ma se volete conoscere meglio i risvolti psicologici e la trama di questo brutale albo, non perdetevi la recensione di Antonio Messina.

Uscirà il 31 dicembre… su Equilibri Precari ovviamente.

Abbiamo scritto “Natale” fin troppe volte in questo articolo, ma siamo cert* che ci perdonerete! In attesa dei festeggiamenti di capodanno godetevi pure queste letture e raccontateci nei commenti quali sono le vostre preferite!

Intanto buon Natale a voi, da Billy e dalla famiglia di Equilibri Precari!