28 Giugno 2023

10 libri da leggere per il Pride!

di Redazione

Giugno è stato il mese del Pride! Manifestazioni e cortei vocianti, dibattiti a tema e feste, articoli e post sui social hanno colorato la nostra quotidianità con la bandiera arcobaleno, simbolo di lotta e visibilità della comunità LGBTQIA+. Per noi di Equilibri Precari, che facciamo dell’inclusività e della diversità la nostra forza, questo tema è particolarmente caro. Vogliamo aggiungere la nostra voce a modo nostro, e lo facciamo alla fine del mese del Pride per ricordare a tutt* che la lotta politica passa anche dalla cultura e che non si chiude con la fine di Giugno. Ecco dunque un elenco di libri in cui la comunità può rivedersi e attraverso cui gli Ally possono avvicinarsi ancor di più a questa realtà. Non solo buon mese, bensì buon anno Pride a tutt*!

1. Cinzia, di Leo Ortolani

Una graphic novel ben scritta e dalle tavole inconfondibili, quella che vede come protagonista Cinzia Otherside. Il cognome stesso, in un gioco ironico, parla dell’identificazione di genere di questo personaggio, uscito dalla geniale penna di Leo Ortolani. Cinzia è una donna trans, luccicante e meravigliosa, che affronta la vita con simpatia e tratti comici. Un romanzo che fonde scrittura, illustrazione e musical (sì, Cinzia, in un divertentissimo inglese pastasciutta, canta tra un’avventura e l’altra), in una commistione di arti che ve lo faranno amare. Se non vi fidate troppo di noi, non c’è problema: Bao Publishing ha messo a disposizione un’anteprima sulla piattaforma Issuu.

2. Middlesex, Jeffrey Eugenides

«Sono nato due volte: bambina, la prima, un giorno di gennaio del 1960, in una Detroit straordinariamente priva di smog, e maschio adolescente, la seconda, nell’agosto del 1974, al pronto soccorso di Petoskey, nel Michigan.»Una storia di migrazioni e di viaggi, di amore e di segreti nascosti. Una storia che si dipana per tutto il Novecento, in cui le colpe dei padri ricadono su un’unica testa: quella di Calliope. Cresciuta come una bambina, ricolmata di attenzioni, fiocchetti e trine, Callie si ritrova a essere un’adolescente senza ciclo, innamorata della sua amica e con un disagio crescente per il suo corpo. Un corpo che non riconosce, che non capisce, che non sente suo. La ricerca delle motivazioni della sua diversità la portano a scavare nella storia della sua famiglia, fino a scoprire il segreto che è stato per lungo tempo nascosto e il segreto del suo stesso corpo. Solo nel momento in cui Callie scopre di essere un ermafrodito può finalmente conquistare la sua libertà e la sua vera identità.

3. Il suo corpo e altre feste, Carmen Maria Machado

Si tratta della raccolta di racconti d’esordio della scrittrice americana, che ha raggiunto l’apice del successo con Nella casa dei tuoi sogni (Codice Edizioni, 2020), in cui racconta come la violenza, psicologica e fisica, e la tossicità possano trovarsi nei rapporti etero quanto in quelli queer. In Il suo corpo e altre feste Machado pone il corpo della donna come fulcro dei suoi racconti, in cui generi, tematiche, stili, lingue e strutture narrative si mescolano in un pastiche letterario, pur mantenendo, appunto, il pilastro che fa da premessa: la carnalità del corpo femminile.

4. Teorema, Pier Paolo Pasolini

Uno dei romanzi più controversi e censurati di Pasolini, tratto dal film omonimo: Teorema è la storia di una famiglia borghese degli anni Sessanta la cui quotidianità viene sconvolta dall’arrivo di un giovane ospite tanto bello quanto misterioso. Ciascuno di loro, a turno e domestica compresa, cadranno vittime del fascino che il giovane senza nome esercita su tutto ciò che lo circonda, facendo cadere le barriere di perbenismo che con fatica negli anni avevano eretto. Paolo, il capofamiglia che si autopunisce con l’esilio, Lucia, la moglie devota che riscopre la forza della carnalità, la giovane Odetta, che si ammala d’amore, l’adolescente Pietro, che perde la ragione nella scoperta della sua omosessualità e dell’arte, e infine Emilia, la domestica, che non può far altro che scappare dalla vista di quegli occhi che la tormentano. Un romanzo fatto di non detti e sottintesi, di poesia e di paesaggi, interiori e non, nella cui penombra sembra quasi di aleggiare, sfiorando la superficie degli avvenimenti che si susseguono per poi sprofondare improvvisamente nelle menti sconvolte dei protagonisti, in un’epoca in cui la sessualità era un tabù in ogni sua manifestazione.

5. God save the queer, Michela Murgia

Femminismo e cattolicesimo. Comunità Queer e cattolicesimo. Perché devono necessariamente essere concetti in opposizione, dal momento in cui il messaggio del cristianesimo delle origini, il messaggio unico e principale che Gesù ha lasciato a credenti e non credenti è di amarsi gli uni gli altri incondizionatamente? Incondizionatamente, sì. Ovvero senza condizioni. Senza etichette. Senza la pretesa che esista un amore socialmente accettabile e uno no. Michela Murgia, femmisista, appartenente alla comunità LGBTQ+, scrittrice e intellettuale a tutto tondo, indaga e analizza questa contraddizione interna, conducendoci a un’unica soluzione: la contraddizione non esiste.

6. La canzone di Achille, Madeline Miller

Sullo sfondo di una battaglia campale che durerà diversi anni e porterà soldati e governatori a logorarsi fino allo sfinimento, Madeline Miller concentra l’intreccio del suo romanzo su un rapporto che nella mitologia viene a malapena trattato e lo rielabora e lo approfondisce. Achille e Patroclo sono due fanciulli, destinati a passare, dal loro primo incontro, il resto dei loro giorni insieme. Riscoprendo in loro sentimenti trascinanti come la corrente di un fiume in piena, consapevoli che uno dei due dovrà morire in battaglia per volere degli dèi e per l’arroganza degli uomini, i due cercheranno in parte di non perdere nemmeno un attimo del tempo prezioso che gli è concesso di passare insieme, in parte di allontanarsi per non ferirsi, in un rapporto contraddittorio ma dai risvolti emotivi profondi. La Miller ci porta in un intreccio di parole e azioni che permette al lettore di riscoprire quanta bellezza si può celare in un amore che, pur essendo costantemente ostacolato, riesce a farsi strada attraverso le trame di un destino perverso, trovando in esso piccoli ma intensi momenti di pace e passione.

7. Cose spiegate bene – questioni di un certo genere, Il Post

C’è davvero ancora tanta confusione per quanto riguarda la tematica della sessualità e le sue varie gradazioni e diramazioni, a causa dei tabù che la nostra società ha imposto. Il Post, in collaborazione con Iperborea, nel secondo numero di Cose spiegate bene cerca di fare un po’ di chiarezza. Un manuale di certo molto semplificato, ma che ha il pregio della scorrevolezza e dell’agilità, per tutti coloro che vogliono capire, conoscere, imparare e, perchè no?, anche scardinare le loro resistenze a una visione del mondo color arcobaleno, a una società fluida in cui le etichette vengono sostituite dalle sfumature.

8. Queer – Una storia per immagini, Meg-John Barker e Jules Scheele

Anche questo è un piccolo manuale, stavolta per giovani lettori, colorato come il mondo Queer e illustrato, in cui viene spiegata la storia del gender fluid e dell’universo LGBTQ+ prendendo in analisi i fattori che l’hanno determinata e che tutt’oggi la determinano: la società, l’immaginario, la psicologia, l’antropologia, la biologia, la politica, la cultura alta e quella pop, il cinema e la letteratura, la musica e il teatro, e molto altro. E senza dimenticare i personaggi storici e contemporanei che hanno lottato e che lottano, che hanno subito violenza e che la subiscono, gli eventi, le manifestazioni, i diritti conquistati e quelli ancora da conquistare nelle diverse parti del mondo, e soprattutto le idee e gli studi che sono alla base di tutto ciò che riguarda il mondo Queer.

9. Il terzo sesso, Ines Testoni

Fin dalla nascita del primo essere vivente, il mondo è sempre stato diviso in due enormi macrogruppi: l’universo maschile e quello femminile. Se per gli animali queste differenze hanno mantenuto solo carattere biologico e funzionale, per l’uomo esse hanno assunto negli anni un carattere sociale, costruendo gli stereotipi di genere: l’uomo è forte e valoroso, a lui spetta il potere e la riverenza; la donna è debole e devota, e se è forte è malvagia e infida, il suo scopo primario è essere sottomessa all’uomo e mettere al mondo i figli. Tanto questa dualità si è radicata nella cultura che ha alimentato la religione, per poi a sua volta alimentarsene, fino al punto da istituire con il Cristianesimo un Dio la cui onnipotenza è connessa alla mascolinità. Tutto ciò ha comportato chiaramente una diseguaglianza nella società e nei diritti, che si riflette ancora oggi in una diseguaglianza nei rapporti.L’autrice di questo testo propone la sua soluzione alle diseguaglianze di genere e al confinamento delle comunità LGBTQ+: il superamento definitivo dell’idea concettuale del binarismo uomo/donna, così da considerarci primariamente come individui, persone con eguali diritti in una società fluida e plurale.

10. Amore assoluto e altri futili esercizi, Giulia Serughetti

Giulia ha due grandi amori: Olivia, la cagnolina che la porta a spasso per le strade di Roma, e Silvia, il cui vuoto incolmabile tenta di riempire seducendo le donne più belle che incontra. Nei pensieri di tutti giorni, poi, il ricordo del Nonno, metafora di felicità e di un amore assoluto come quello di Olivia, come quello per Silvia, come nessun altro ce ne sarà più nella vita di Giulia. E una quotidianità fatta di ricerca di felicità, di piccoli attimi di equilibrio.Un romanzo breve e limpido, in cui l’amore è visto per quello che in ogni sua forma e manifestazione è: la possibilità di esercitarsi a cogliere brevi istanti di assoluta felicità.

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