Categoria: Scatti poetici

“Chi ama non riconosce” di Leonardo Sinisgalli

Chi ama non riconosce, non ricorda,trova oscuro ogni pensiero,è straniero a ogni evento.Mi sono accorto più tardidi tutti gli anni che l’ariasul colle è già più leggera,l’erba è tiepida di fermenti.Dovevo arrivare così tardia non sentire più spaventi,pestare aride stoppie, rasparesecche murate, coprire la noiacome uno specchio col fiato.Sono un uccello prigionieroin una gabbia d’oro. […]

“Come oro” di Orazio Tornabene

Terra che scotta, cielo che pesa,Da parte nostra nessuna resaVerrà mai concessa,Per una libertà non sempre permessa.Vita piena di tristezza,Cuore palpitante di amarezzaVedendo uomini scagliarsiContro simili, con animi arsi.Terra che scotta, cielo che pesa,Da parte nostra nessuna resa.La libertà da Cristo a noi acquistataDa nessun altro potrà essere ridata.Resisti, proteggila da ogni male,è tua e […]

“Congedo” di Guido Gozzano

Anche te, cara, che non salutaidi qui saluto, ultima. Coraggio!Viaggio per fuggire altro viaggio.In alto, in alto i cuori. E tu ben sai. In alto, in alto i cuori. I marinaicantano leni, ride l’equipaggio;l’aroma dell’Atlantico selvaggiomi guarirà, mi guarirà, vedrai. Di qui, fra cielo e mare, o Benedetta,io ti chiedo perdono nel tuo nomese non […]

“Viola” di Giovanni Papini

Viola vestita di limpido giallo,che festa, che amore a un tratto scoprirtivenire innanzi con grazia di ballodi tra i ginepri e l’odore dei mirti! La ricca estate si filtra e si dorasopra il tuo piccolo volto rotondo;ad ogni moto dell’iride morabevi nel riso la gioia del mondo. Par che la terra rifatta stamanipiù generosa, più […]

“Dopo” di Erri De Luca

Non quelli dentro il bunker,non quelli con le scorte alimentari, nessuno di città,si salveranno indios, balti, masai,beduini protetti dal vento, mongoli su cavalli,e poi uno di Napoli nascosto nel Vesuvio,e un ebreo avvolto in uno sciame di parole,per tradizione illesi dentro fornaci ardenti. Si salveranno più donne che uomini,più pesci che mammiferi,sparirà il rock and […]

“La miglior cosa da fare stamattina” di Mariangela Gualtieri

La miglior cosa da fare stamattinaper sollevare il mondo e la mia specieè di stare sul gradino al solecon la gatta in braccio a far le fusa.Sparpagliare le fusaper i campi la vallela collina, fino alle cime alle costellazioniai mondi più lontani. Fare le fusacon lei – la mia sovrana.Imparare quel mantra che contienel’antica vibrazione […]

“Per un’attrice di cinematografo” di Cesare Pavese

Ti vidi un giorno per alcuni istantie so che mai potrò più rivederti.Tu mi passavi leggera dinnanzilevando il viso pieno di dolcezza,ravvolta nei capelli evanescenti.Eri lontana, fors’anche diversa,forse ad altri vendevi quel tuo riso,forse lo vendi ancora, ma il sorrisoil tuo sorriso doloroso, maime lo potrò scordare. So che il tempomi caccierà l’amarezza dal cuoree […]

“È l’alba” di Nazim Hikmet

È l’alba. S’illumina il mondocome l’ acqua che lascia cadere sul fondole sue impurità. E sei tu, all’ improvvisotu, mio amore, nel chiarore infinitodi fronte a me. Giorno d’ inverno, senza macchia, trasparentecome vetro. Addentare la polpa candida e sanad’ un frutto. Amarti, mia rosa, somigliaall’ aspirare l’ aria in un bosco di pini. Chi […]