Parola navicella parola libertàla velavento solca il linguamareforzando norme ordine buferesolo tragitto desiderio del verola falceluna allumina le tenebrenel viaggio arrischiato di arsuraquando nessuna rotta stella dàfiducia ai naviganti in cupocieloonda che rinvia onda dura neradavanti insulsi lidi mete incerteverità che s’accende tremalumein notti lunghe e incubi d’attesabreve chiarore in levità dell’ariaannuncia giorno sole lucepiumal’altissima […]
Categoria: Scatti poetici
“Dalle fondamenta” di Paolo Lisi
Nel silenzio di questa cittànera come la mano di diofermo al bancomatmi aggrappo al codice di accessoil tuo l’ho perdutonella schienaa scalenel profiloa spiralenell’eco di tacchinell’ecoferocedell’eco.
“Parole e segni” di Umberto Piersanti
Il poeta degli Ossi non riconoscevail sambuco presente nei suoi versino, tu non puoi nominarequel che non sai,certo sambuco suonava bene,certo era un arbusto,altri vanno oltre,c’è chi dice parole sciolte,sciolte dalle cosee dalle vicende,segni e non altro,per te la parolaè sempre intrisadi terra e memorie.
“La poesia ha parole pesanti” di Maurizio Cucchi
La poesia ha parole pesantiche in queste strane paginesembrano mobili e leggere.Viaggiano quasi imprendibili,cangianti, e disorientanola nostra vecchia mente di carta.Chissà se in questa luccicantecasa in affittotroveranno dimora stabile,amica, e dunque vitache si rinnova autentica.Credo di sì, perché la poesiachiede di spargersi e andarelieve e piana nel mondo,che forse non lo saperò la sta aspettando.
“Assenza” di Jorge Luis Borges
Dovrò di nuovo erigere la vasta vita,specchio di te ancora:dovrò ricostruirla ogni mattina.Ora che non ci sei,quanti luoghi son diventati vanie senza senso, ugualia lampade di giorno. Sere che ti hanno accolto come nicchie,musiche dove trovavo te ad attendermi,parole di quel tempo,dovrò distruggervi con queste mani.In quale baratro potrò celare l’animaperché non veda la tua […]
“Mozzafiato” di Leo Forzisi
Ti dedico, più di quanto pensi. Gesti banali, o sogni immensi.Al mare, dai colori mozzafiato. Parlo di te e non ci hai badato. Ti intitolo le mie strade nuove.Se non son lì, cercami altrove.
“Pioggia” di Raymond Carver
Mi sono svegliato stamattina conuna gran voglia di restare tutto il giorno a lettoa leggere. Ho cercato di combatterla per un minuto. Poi ho guardato fuori dalla finestra la pioggia.E mi sono arreso. Mi sono affidato totalmentealla custodia di questa mattinata piovosa. Rivivrei la mia vita un’altra volta?Rifarei gli stessi imperdonabili errori?Sì, se appena potessi, […]
“Erba” di Blaga Dimitrova
Nessuna paurache mi calpestino.Calpestata, l’erbadiventa un sentiero.
“L’attesa” di Luigi Pirandello
Io sono come l’albero che aspettala sua stagione e morto intanto pare.Vien qualche vispa cincia a dimandare:«Albero, ancora? Bada, è tempo: getta!»Ma alle cince non dà l’albero retta:muto ed assorto, rimane a sognare. Sogna i freschi rampolli, e che tra i ramiverrà per grazia a raccogliere il volo,ospite prezioso, un rosignuolo.Piú d’altri uccelli non s’udran […]
“Nei tempi oscuri” di Bertolt Brecht
Non si dirà: quando il noce si scuoteva nel ventoma: quando l’imbianchino calpestava i lavoratori.Non si dirà: quando il bambino faceva saltare il ciottolo piatto sulla rapida del fiumema: quando si preparavano le grandi guerre.Non si dirà: quando la donna entrò nella stanzama: quando le grandi potenze si allearono contro i lavoratori.Tuttavia non si dirà: […]