27 Gennaio 2023

“Profonda” di Giorgia Cingolani

di Redazione

Profonda
Come il mare e la bocca dei vulcani
Come il dolore e le ferite

Lo era troppo

Abbastanza per provare dolore
Troppo poco per perdonare
Amare
Lasciarsi andare

Tremò la terra
La mano
E con essa la penna

Visse per amore

Morì
Per il mancato perdono

Chissà se profondo
era anche il mondo
Prima che nascesse
Chissà
Se il mondo
Girava anche allora


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