Finalmente posso pronunciarele parole appena scopertecon il profumo dell’eternità: Ti vedoesisti,mi parli,l’aria mostra le tue forme È come se dal fondo dell’oceanofosse sorta l’inattesaterraferma o forseun continente sommerso La vita diventa un misterocosmico del tuo fluire,e io la sua nascostaparticella.
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“Passerò per Piazza di Spagna” di Cesare Pavese
Sarà un cielo chiaro.S’apriranno le stradesul colle di pini e di pietra.Il tumulto delle stradenon muterà quell’aria ferma.I fiori spruzzatidi colori alle fontaneocchieggeranno come donnedivertite. Le scalele terrazze le rondinicanteranno nel sole.S’aprirà quella strada,le pietre canteranno,il cuore batterà sussultandocome l’acqua nelle fontane –sarà questa la voceche salirà le tue scale.Le finestre saprannol’odore della pietra e […]
“Febbraio” di Vincenzo Cardarelli
Febbraio è sbarazzino.Non ha i riposi del grande inverno,ha le punzecchiature,i dispettidi primavera che nasce.Dalla bora di febbraiorequie non aspettare.Questo mese è un ragazzofastidioso, irritanteche mette a soqquadro la casa, rimuove il sangue, annuncia il follemarzoperiglioso e mutante.
Pisano non fa paura. Intervista a Pier Lorenzo Pisano, autore di “Il buio non fa paura” e “Carbonio”
Pier Lorenzo Pisano è nato a Napoli nel 1991 ed è regista e autore di cinema e teatro. Il suo cortometraggio d’esordio, Così in terra, è stato selezionato in concorso al 71° Festival di Cannes. Il suo primo romanzo, Il buio non fa paura è stato nella cinquina finalista del premio POP 2022 e tra […]
“La mano” di Wisława Szymborska
Ventisette ossa,trentacinque muscoli,circa duemila cellule nervosein ogni polpastrello delle nostre cinque dita.È più che sufficiente per scrivere Mein Kampfo Winnie the Pooh.
“Natale” di Giuseppe Ungaretti
Non ho vogliadi tuffarmiin un gomitolodi strade Ho tantastanchezzasulle spalle Lasciatemi cosìcome unacosaposatain unangoloe dimenticata Quinon si sentealtroche il caldo buono Stocon le quattrocaprioledi fumodel focolare
“I falchi” di Eugenio Montale
I falchisempre troppo lontani dal tuo sguardoraramente li hai visti davvicino.Uno a Étretat che sorvegliava i goffivoli dei suoi bambini.Due altri in Grecia, sulla via di Delfi,una zuffa di piume soffici, due becchi giovaniarditi e inoffensivi. Ti piaceva la vita fatta a pezzi,quella che rompe dal suo insopportabileordito.
“Casida della rosa” di Federico García Lorca
La rosanon cercava l’aurora:quasi eterna sul ramocercava altra cosa. La rosanon cercava né scienza né ombra:confine di carne e sognocercava altra cosa. La rosanon cercava la rosa.Immobile nel cielocercava altra cosa.
“Volo sopra le Alpi” di Maria Luisa Spaziani
Volo sopra le Alpi, il tuo ricordo coprela pianura del Po fino alle nevi dell’Etna.Sei il mio paesaggio, la mia patria,il mio emblema, il respiro profondo. Sei l’albero di cui sono la chioma,fiorisco alta sui tuoi folti rami.Le tue radici mandano la linfache sale e canta e nutre le mie cellule. Chi le nutriva in […]
“Nei boschi dove molti fiumi scorrono” di Lawrence Ferlinghetti
Nei boschi dove molti fiumi scorronotra le colline non sottomessee i campi della nostra infanziadove covoni e arcobaleni si fondono nel ricordoanche se i nostri «campi» erano straderivedo ancora sorgere quelle miriadi di mattinein cui ogni cosa viventeproiettava la propria ombra nell’eternitàe per tutto il giorno la lucecome di primo mattinocon quelle sue ombre nette […]