Tutti riceviamo un dono.Poi, non ricordiamo piùné da chi né che sia. Soltanto ne conserviamo– pungente e senza condono –la spina della nostalgia.
Categoria: Classici
“Chi sono” di Aldo Palazzeschi
Son forse un poeta?No, certo.Non scrive che una parola, ben strana,la penna dell’anima mia:“follia”.Son dunque un pittore?Neanche.Non ha che un colorela tavolozza dell’anima mia:“malinconia”.Un musico, allora?Nemmeno.Non c’è che una notanella tastiera dell’anima mia:“nostalgia”.Son dunque… che cosa?Io metto una lentedavanti al mio cuoreper farlo vedere alla gente.Chi sono?Il saltimbanco dell’anima mia.
“Arrivederci fratello mare” di Nazim Hikmet
Ed ecco ce ne andiamo come siamo venutiarrivederci fratello maremi porto un po’ della tua ghiaiaun po’ del tuo sale azzurroun po’ della tua infinitàe un pochino della tua lucee della tua infelicità. Ci hai saputo dir molte cosesul tuo destino mareeccoci con un po’ più di speranzaeccoci con un po’ più di saggezzae ce […]
“Chimica” di José Saramago
Sublimiamoci, amore. Come il fioreche nel prato non muore se il profumosi serba nel cristallo dell’essenza.Superiamo le prove, i nostri ardori:non s’infiamma l’istinto senza il fuoco,senza l’effluvio del segreto aroma.
“Fanciulla snella e bruna” di Pablo Neruda
Fanciulla snella e bruna, il sole che crea la fruttaquello che incurva le alghe e fa granire i grani,creò il tuo corpo gaio, i tuoi occhi di lucee la tua bocca che sorride col sorriso dell’acqua. Un sole nero e ansioso ti avvolge a ogni filodei tuoi capelli neri, quando stiri le braccia.Tu giochi con […]
“Godimento” di Giuseppe Ungaretti
Mi sento la febbredi questapiena di luce Accolgo questagiornata comeil frutto che si addolcisce Avròstanotteun rimorso come unlatratoperso neldeserto 18 Febbraio 1917
“Nel bel mese di maggio” di Heinrich Heine
Nel meraviglioso mese di maggio,quando si schiudono le gemme,fu allora che nel mio cuore,è sbocciato l’amore.Nel meraviglioso mese di maggio,quando gli uccelli cantano,allora le ho confessatole mie brame, i miei desideri.
“Aspetta la tua impronta” di Maria Luisa Spaziani
L’indifferenza è inferno senza fiamma.Ricordalo scegliendoFra mille tinte il tuo fatale grigio.Se il mondo è senza sensoTua è la vera colpa.Aspetta la tua improntaQuesta palla di cera.
“La belle dame sans merci” di Eugenio Montale
Certo i gabbiani cantonali hanno atteso invanole briciole di pane che io gettavosul tuo balcone perché tu sentissianche chiusa nel sonno le loro strida. Oggi manchiamo all’appuntamento tutti e duee il nostro breakfast gela tra catasteper me di libri inutili e per te di reliquieche non so: calendari, astucci, fiale e creme. Stupefacente il tuo […]
“Riproporre a noi stessi” di Emily Dickinson
Riproporre a noi stessiuna gioia sparita –dà un’esultanza simile a un delitto –onnipotente – acuta –Non vogliamo deporre il pugnale –perché amiamo la feritache il pugnale commemora – leici ricorda che siamo morti.