Non esiste saggezza è un libro composto da dieci brevi racconti, scritto da Carofiglio e pubblicato nel 2010.
Non è mai facile raccontare la saggezza, né tantomeno riuscire a concentrare in qualche parola il significato della vita, ma Carofiglio ci riesce benissimo. Lo scrittore sembra affidare alle personalità femminili il senso profondo dell’esistenza lasciando al lettore la sensazione che i suoi personaggi non siano consapevoli della loro grandezza.
Carofiglio, infatti, non ha come obiettivo quello di stupire chi legge con effetti speciali o storie lontane dalle realtà, ma di accompagnarlo con una prosa leggera e semplice verso brevi momenti di consapevolezza.
E così in questo libro i volti dei personaggi vengono fuori dalla realtà quotidiana, da momenti che tutti noi viviamo innumerevoli volte, ma su cui raramente ci soffermiamo a riflettere. Alla fine, viene quasi da domandarsi se è la semplicità della quotidianità a rendere i racconti di Carofiglio così incisivi e in grado di portare il lettore a riflettere sul modo in cui noi stessi ci rapportiamo con ciò che leggiamo e con le esperienze che viviamo.
Un racconto ha in particolar modo attirato la mia attenzione, tanto da spingermi a rileggerlo più volte prima di andare avanti: Intervista a Tex Willer.
Vorrei quindi concludere con queste brevi parole questa piccola riflessione sul libro di Carofiglio, tratte proprio da questo racconto, nella speranza che regali anche a voi un momento di quella saggezza (che non esiste) che suscitò in me:
«Lei sa che cosa sono gli spazi tra le vignette?… No, me lo dica lei… C’è tutta la vita che non è mai stata raccontata… Gli spazi fra le vignette sono il sottosuolo della nostra coscienza… E ricordati il tempo fra le virgolette, è lì che succedono le cose importanti».
Quello che è davvero importante avviene forse in momenti che reputiamo poco importanti, momenti di vuoto, come mentre siamo in fila per il casello in autostrada, ma è una vita che diamo troppo per scontata per rendercene conto.
© Riproduzione riservata.
Il nostro giudizio
Katia Casciana
Potrebbe interessarti: