Categoria: Narrativa straniera

La coscienza di una donna: Povere creature di Alasdair Gray

Naturalmente, un manoscritto. Naturalmente risalente all’inizio del Novecento. Dunque, con un palato di lettore svezzato dalla nobilissima schiatta del romanzo europeo di XIX e XX secolo, possiamo dire che la vorticosa narrazione di Povere creature (orig. Poor things) di Alasdair Gray, edito da Safarà (trad. Sara Caraffini), è un congegno impeccabile di grazia stilistica, sense […]

Nel bianco. “La tristezza degli angeli” di Jón Kalman Stefánsson

Ecco le lacrime degli angeli, dicono gli indiani del nord del Canada quando cade la neve. Qui nevica molto e la tristezza del cielo è bella, è una coperta che ripara la terra dal gelo e illumina l’inverno interminabile, ma può essere anche fredda e impietosa. Bianco è il colore di questo libro. Non la […]

“Don Chisciotte, U.S.A.” di Richard Powell ovvero, riscoperta, satira e antimilitarismo

Il termine CIA mi suonava vagamente familiare, ma non riuscivo a ricordare che cosa significasse esattamente. “Non conosco molto bene quella sigla” dissi. “Che voglia significare, forse, Comitato Internazionale dell’Amicizia, o qualcosa del genere? Potrei risolvere la recensione di Don Chisciotte, U.S.A. di Richard Powell in tre semplici frasi. La prima: quest’opera è un piccolo […]

Nel sottosuolo dell’esistenza. “Memorie del sottosuolo” di Fëdor Dostoevskij

Il nostro proprio volere, spontaneo e libero, il nostro proprio capriccio, anche se stravagantissimo, la nostra fantasia, irritata a volte magari fino alla pazzia, tutto ciò è appunto quello stesso vantaggiosissimo vantaggio tralasciato, che non rientra in nessuna classificazione e a causa del quale tutti i sistemi e le teorie se ne vanno continuamente al […]