Categoria: Classici

Vola solo chi osa farlo, anche se fa paura, anche se si è soli. “La storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” di Luis Sepulveda

«Volare mi fa paura» stridette Fortunata alzandosi. «Quando succederà, io sarò accanto a te» miagolò Zorba leccandole la testa. «L’ho promesso a tua madre» Onestamente non ricordo l’ultima volta che ho pianto leggendo un libro, forse avevo 8 anni e avevo appena finito I ragazzi della via Pal, però sapevo che questo rischio era nell’aria […]

Una A rossa d’amore. “La lettera scarlatta” di Nathaniel Hawthorne

Una bellissima donna, dai neri capelli fluenti e il corpo sinuoso, viene trascinata fuori dalla prigione con al seno una bambina di pochi giorni e costretta a salire su un palco costruito appositamente per lei sulla pubblica piazza: la gogna. Lì, davanti agli occhi curiosi e severi di un’intera cittadina dell’America coloniale, deve mostrare la […]

Ciò che la storia non racconta. “La guardia bianca” di Michail A. Bulgakov

Nel 1924 Bulgakov pubblica La guardia bianca, un romanzo che anni dopo lui stesso renderà un’opera teatrale dal titolo I giorni di Turbin  e che fu particolarmente apprezzata dal pubblico russo e da Stalin.  Il romanzo narra le vicende dei tre fratelli Turbin (Aleksej, Nikolka ed Elena) nella città ucraina di Kiev nei mesi difficili […]

La luce verde che pervade ogni cosa. “Il grande Gatsby” di Francis Scott Fitzgerald

Nick Carraway, un giovane uomo che vive a Long Island, è incredibilmente attratto e affascinato dalla grande e sfarzosa villa non lontano da casa sua, dove si svolgono continuamente le lussureggianti feste a cui partecipa la creme de la creme di New York, nonché dal suo misterioso quanto affascinante proprietario, Jay Gatsby. Tutti parlano di […]

La favola della libertà. “Le avventure di Cipollino” di Gianni Rodari

Gianni Rodari è considerato tutt’oggi il maggiore autore italiano di libri per bambini.  I suoi racconti, le sue favole, le sue filastrocche persino, nascono con un fortissimo intento didascalico e pedagogico, oltre che con l’intenzione di divertire i bambini educandoli, come si addice a ogni bravo maestro di scuola.  Il suo, tuttavia, è un educare […]

Vivere la guerra partigiana: un’autobiografia emotiva. “La casa in collina” di Cesare Pavese

Ogni generazione ha il suo incubo, la sua trincea.  L’incubo di Pavese, e degli scrittori e intellettuali suoi contemporanei, è stata la guerra. Per noi oggi è una parola lontana, che ci rimanda ad altri continenti, ad altri popoli, ad altri tempi, quasi come fosse un racconto di fantasia, finché non ci si imbatte in […]

I sogni tra la realtà e l’idea. “Le città invisibili” di Italo Calvino

Ci sono alcuni libri, alcune creazioni, alcune forme d’arte di cui è impossibile parlare in maniera esaustiva, poiché è già impossibile attribuirgli alcune precise caratteristiche, alcuni determinati connotati.  Cos’è esattamente Le città invisibili di Calvino?  È il libro dell’ineffabile, dei sogni, dell’immaginazione fine a sé stessa.  La trama che fa da cornice ci mostra un […]

L’amore spezzato. “Le ali spezzate” di Khalil Gibran

Definire un romanzo come Le ali spezzate una storia d’amore sarebbe non solo riduttivo ma persino ridicolo, anche se gli ingredienti per definirlo tale ci sono tutti: attraverso la narrazione in prima persona, il poeta scopre, giovanissimo, l’amore.  Si innamora di una donna che ha i tratti di una principessa, nel suo splendore ultraterreno che […]

Follia e ragione, l’altro e l’individuo. “Le baccanti” di Euripide

Il teatro era per i Greci non solo mero divertimento, ma anche metafora della vita stessa, esemplificazione della realtà umana.  Le Baccanti, composto tra il 408 e il 406 a.C., mette in scena il conflitto tra Dioniso, dio del vino, dell’ebrezza che scioglie dalle inibizioni sociali, della follia e delle forze istintuali e primordiali dell’uomo, […]

Nella poesia «Un uomo fioriva». “Le Ceneri di Gramsci” di Pier Paolo Pasolini

«Su tutto puoi scavare, tempo: speranze//passioni. Ma non su queste forme/pure della vita… […]», non sulla Poesia.  Non sulla poesia di Foscolo, non sulla poesia di Leopardi, o di Pascoli. E neanche sulla poesia di Pasolini.  Perché non è poesia solo ciò che viene scritto in versi, solo ciò che formalmente, visivamente, somiglia alla poesia: […]